venerdì 13 febbraio 2015

Presentazione del mio ultimo libro

Ieri, 12 dicembre 2015, presso l'Aula Magna Pitagora di Samo del liceo Giolitti-Gandino di Bra, ha avuto luogo la presentazione della mia ultima fatica letteraria: "Una sillaba sussurrata", raccolta di poesie  in un costante colloquio con quelle di Cesare Pavese, impreziosite da una serie d'importanti fotografie in bianco e nero del fotografo torinese Carlo Tarsia. La pianista Domenica Guglielmo ha allietato la serata con Brani di Beethoven, Chopin e Debussy, mentre il prof. PierPaolo  Faccio ha intrattenuto la gremita sala con un'attenta critica alla mia opera.

Ecco alcuni accenni tratti dal suo lusinghiero commento:

Versi delicati e raffinati nei quali vive un'ansia di bellezza e verità che sa conquistare sin da subito il lettore. Alla dimensione positiva e forte dell'esistenza fa da contrappunto, a tratti, un dolore interiore. La poesia di Elena Bartone ha questi confini, posti tra la luminosità dell'esistente e il suo nostalgico controcanto, nell'attesa fiduciosa di un miracolo laico e religioso insieme,in cui scatta la ragione ultima dell'esistere, fatica e gioco sublime per tutti noi.

"Quest'autunno è un morso di limone
acerbo,una candela che sa di cera vecchia
il singhiozzo che divide in due la gola
un ventaglio afono, rinchiuso alla voce.

Quest'autunno è una stanza senza luce."

L'atmosfera, la presenza di colleghi, amici, alunni e famiglie, le parole, in chiusura, del collega e scrittore Eddi Vencia, i fiori ricevuti, hanno trasformato questo momento in un'autentica dimostrazione di affetto e devo ammettere di aver provato, oltre ad una grande gioia, anche una profonda commozione.



Ecco alcune immagini della presentazione.